Dal cuore universitario torinese per eccellenza nasce, nel 2019, Pleasure House, la casa del piacere, un collettivo di inquilini studenti il cui obbiettivo è di disinibire le barriere convenzionali del benessere e abbattere i muri di tabù che ancora ci circondano, il primo, indiscutibilmente, quello del sesso. Attraverso ironia, sarcasmo, cinismo e festini il verbo si è sparso, la macchia d’olio (nessun doppio senso) è caduta sul tavolo e sta man mano facendosi larga. La concretizzazione del movimento la si ha in primis attraverso la partecipazione, cosciente e collettiva, di tutti gli ospiti della Pleasure House, il cui tacito compito è di creare agio e piacere in modi non convenzionali, ma nel rispetto reciproco del prossimo e del buon costume, per quanto, il costume in questione, sia quello che usano i bagnanti di una spiaggia per nudisti. In secondo luogo la Pleasure House propone una linea di magliette ritraenti immagini note, rilevanti, maliziose, quotidiane il cui urlo unisono è tanto semplice quanto d’effetto: “SESSO”, una carezza sulle natiche in pieno giorno, susciti quel che susciti, l’importante è suscitare. Acquistando le magliette della casa del piacere non si decide di indossare un divertente e comodo capo d’abbigliamento di qualità, ma si prende parte al movimento, ci si impegna a rendere il mondo in cui viviamo più libero, aperto, permissivo. La guerra contro i tabù è iniziata e noi abbiamo l’opportunità di vincerla, rompendo il ghiaccio, amando, vivendo, trombando. Contro le convenzioni, dalla parte della vita, diventa ospite della Pleasure House.
E’ sempre festa nella casa del piacere.